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Verificare la correttezza di un numero di partita IVA

La correttezza di un numero di partita IVA può essere verificata attraverso un carattere di controllo e alcune semplici operazioni matematiche

Mercoledì 13 Giugno 2007 da Yak | Curiosità, Tutorial
Come verificare la correttezza di un numero di partita IVA

La partita IVA è un numero di 11 cifre che viene assegnato ad ogni soggetto che intraprende un'attività soggetta all'IVA (Imposta Valore Aggiunto).
Questo numero viene utilizzato per identificare univocamente ogni soggetto ai fini fiscali.

Il numero di partita IVA (es. 86334519757) si può dividere in 3 parti:
La prima, formata dai primi 7 caratteri, che identifica il contribuente (es. 86334519757).
La seconda, formata dai successivi 3 caratteri, che identifica la provincia dell'ufficio che assegna la partita IVA (es. 86334519757).
La terza, formata dall'ultimo carattere, che funge da carattere di controllo per verificarne la correttezza (es. 86334519757).

Il carattere di controllo viene calcolato partendo dalle prime 2 parti del numero di partita IVA, e quini dai primi 10 caratteri:

  1. Vengono sommate tutte le cifre di posizione dispari;
    (es. 8633451975 = 8+3+4+1+7 = 23)
  2. Moltiplicare per 2 ogni cifra pari: se il risultato è maggiore di 9 sottrarre 9. (es. prina cifra pari: 6x2 = 12 che è maggiore di 9 quindi: 12-9 = 3 es. seconda cifra pari: 3x2 = 6 che non è maggiorne di 9 quindi: 6)
  3. Sommare i risultati ottenuti (es. 3+6+1+9+1 = 20)
  4. Si sommano i due numeri ottenuti;
    (es. 23+20 = 43)
  5. Si divide per 10 la somma e si calcola il resto della divisione;
    (es. 43/10 = 4 resto 3)
  6. Se il resto della divisione è 0 allora il carattere di controllo sarà 0, altrimenti il numero di controllo sarà dato sottraendo a 10 il resto della divisione.
    (es. 10-3 = 7)

Il numero di partita IVA dell'esempio risulta quindi corretto.

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