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L'aurora polare

Come si verifica l'aurora polare, uno degli spettacoli più belli della natura.

Mercoledì 14 Marzo 2007 da Ila | Natura, Scienza
L'aurora polare

L'aurora polare è uno spettacolo di rara bellezza, un fenomeno naturale che si può ammirare nei cieli notturni delle regioni polari.

Si tratta di nuvole di luce pulsante, a volte raggi, archi, chiazze, corone, grandi "fiamme" e drappeggi luminosi che mutano di forme nel trascorrere del tempo. Questi fenomeni hanno colori del tutto originali e sgargianti: verde, rosso, bianco, blu e si manifestano ad altitudini solitamente comprese tra i 30 e i 300 chilometri da terra, ma a volte sembra che possano verificarsi anche ad altitudini molto superiori, sino a 1000 chilometri!

Come avrete più spesso sentito, le aurore si distinguono in boreali e australi a seconda dell’emisfero in cui si verificano.

Forse vi sembrano più familiari le aurore boreali perché di fatto in passato si pensava si manifestassero solo nelle regioni artiche, ma ora sappiamo che sono visibili alle latitudini prossime ad entrambi i poli e in varie eccezioni anche ad altre latitudini, pensate che in passato sono apparse persino in Italia.

Più tecnicamente l'aurora polare è dovuta all'interazione fra il campo magnetico terrestre e il vento solare. Si, il sole infatti emana un vento (che non è quello che sentiamo d’estate sulle spiagge) di particelle cariche di energia in forma di elettroni e protoni, che seguono le linee del campo magnetico terrestre, le quali, nelle zone polari, sono perpendicolari alla superficie del nostro pianeta. Entrando dell'atmosfera stimolano i gas presenti nell’aria che, a loro volta, emettono luminescenze di vari colori come verdi (ossigeno) o rosse (azoto).

Ogni anno si verificano un centinaio circa di aurore polari e sono anche più frequenti nei periodi di intensa attività del sole.

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